AHTI ASPEN…

…Of Finwoods detto Micky.
Nel giugno 2008 questo nome rappresentava per me uno stallone mitico ed importantissimo.

All’epoca Micky era appena tornato in Francia dal suo proprietario Philippe Lammens dopo una brillante carriera di stallone in Inghilterra.

Nello stesso periodo erano arrivati in Italia alcuni suoi figli diventati in breve tempo campioni di bellezza , tutti con la stessa caratteristica; quella di essere similissimi al padre nonostante fossero in molti casi frutto di cross (accoppiamenti senza consanguineità).
Era sicuramente uno degli stalloni più importanti e famosi presenti nel “mondo labrador” in quel momento.
Per tutti questi motivi, non ultimo il fatto che il suo pedigree si sposava benissimo con le mie femmine, decisi di partire con la mia “Angelina” alla volta della Francia per accoppiarla con il mitico Micky.
Ricordo che il valore del progesterone di Angelina crebbe in maniera inaspettata, quindi fui costretta a partire in fretta e furia .
Arrivai da Philippe un giovedì nel tardo pomeriggio. Facemmo subito la prima monta e devo dire che l’impatto con Micky fu abbastanza freddo.
Tra me e me dissi: è lui il cane di cui tutti parlano? Mi aspettavo di più!
Solo dopo capii che la grande forza di Ahti Aspen non stava nel suo impatto fisico quanto nelle grandi qualità di stallone che trasmetteva.
Philippe fu molto gentile, rimasi ospite quella sera a casa sua e durante la cena mi fece una proposta a dir poco allettante. Mi chiese se avevo voglia di portare Micky in Italia in stazione di monta.
Non ci potevo credere!
Io per Philippe ero una perfetta sconosciuta, pensavo di aver capito male…
Quella notte non riuscii a dormire dall’emozione.
Il mattino dopo ripetemmo la monta e poi lui mi disse: “allora, lo porti con te?” A quel punto capii che non era un sogno.
Chiaramente non me lo feci ripetere caricai Micky ed Angelina e ripartimmo verso casa.
Ricordo che durante il viaggio mandavo messaggi agli amici allevatori in Italia dicendo che avevo Micky in macchina con me…e naturalmente nessuno ci credeva!
Arrivati in Italia, Micky cominciò la sua carriera di stallone nel nostro paese ed in Europa.
In quel periodo venne utilizzato in Spagna, Danimarca, Finlandia, Serbia e Germania, trasmettendo a tutti i figli i suoi tratti caratteristici: la testa, il posteriore potente, il mantelllo fitto ed anche il colore.
Devo anche dire che la presenza di Ahti Aspen nel mio allevamento mi ha portato amicizie, collaborazioni e soggetti molto interessanti.
Devo tanto a questo grande cane che purtroppo ora non è più con noi ma rivive nei suoi figli e nipoti.
E devo tanto anche a Philippe che ha creduto in me dandomi un cane così.
Grazie Philippe e grazie Micky!!